Oggi si potrebbe pensare che sia facile stampare un libro: alla fine in tanti scrivono, e tanti stampano. E di fatto è tutto vero. È semplice.
Ma cosa fa la differenza fra un progetto editoriale e stampare un libro?
Tantissime cose. Oltre a quelle meramente economiche, ci sono da prendere decisioni quasi quotidianamente e questo è il compito di un responsabile aziendale.
I professionisti hanno delle necessità e la redazione deve provvedere, unendo le soluzioni ai problemi, ma anche l’economia alla qualità, soprattutto per una casa editrice appena nata.
L’equilibrio, questo sconosciuto che tutti cercano ma che pochi trovano.
Mentre gli editor pensano al contenuto, altri pensano alla confezione: oggi la copertina può fare la differenza non meno di altre componenti, tutti aspetti fondamentali.
Come una consolidata orchestra, la fotografa prende in mano una situazione e produce materiale che poi il grafico elabora, al fine di trasformare un’idea in realtà. Tutto questo spesso senza avere ancora il libro pronto, ma dovendo carpire dal testo sia una filosofia che un titolo, che diano il giusto valore all’opera.
Tutto questo per dar modo all’ufficio stampa di poter fare il suo fondamentale lavoro con più materiale possibile, di qualità. Un percorso di unione di tante professionalità e di tante persone, che deve scorrere liscio, senza intoppi.
Questo sono io: Marco Paganini, quello che trova soluzioni alle sfide quotidiane che si devono affrontare. Un ruolo che mi ricompensa vedendo lavorare persone capaci nel migliore dei modi. Perché una squadra vince soltanto quando tutti fanno la loro parte al 100%!
