Una dilogia fantasy, paranormal romance, adatta a ogni tipo di lettore: stiamo parlando di quella scritta da Francesco Falconi e di cui AltreVoci Edizioni ha pubblicato il primo volume “Purple Rose”.
L’autore ci racconta di più di questo romanzo in questa intervista.
“Purple Rose” è il primo volume di una dilogia fantasy, paranormal romance e young adult: ci racconti (senza spoiler) di cosa parla?
Non sono bravissimo a fare i riassunti dei miei romanzi, ma ci provo.
Ellen è un ragazza che vive nella piovosa Inverness e frequenta il college. Il giorno del suo quindicesimo compleanno accade un evento straordinario: improvvisamente le spuntano due ali enormi, nere e lucide come l’ossidiana, visibili solo al tramonto. Ellen scopre di essere un Demone Emerso, una delle creature ultraterrene incaricate di mantenere il Patto di Equilibrio sulla Terra insieme agli Angeli Ombra. Mentre gli Angeli portano luce e armonia, i Demoni come Ellen generano dolore e caos. Devastata da questa rivelazione, Ellen trova conforto solo in Kevin, un ragazzo che ha conosciuto al college di di cui si innamorata. Cosa accade però quando scopre che Kevin è un Angelo disposto a condannarla pur di proteggere l’umanità? Il loro destino sembra segnato, devono separarsi e seguire le loro nature. Nel frattempo, l’Equilibrio è seriamente minacciato: Nemesis, la reincarnazione dell’Angelo dell’Apocalisse, sta reclutando seguaci per sovvertire il Patto, seminare il caos e distruggere l’umanità. Possono dunque due nemici giurati trasformarsi in alleati e, in mezzo alla battaglia, capire che forse, nonostante siano mondi opposti, c’è una possibilità per amarsi?
Chi sono i protagonisti del romanzo?
In genere tendo sempre a disegnare i protagonisti in modo opposto e complementare. Ellen è una ragazza molto impulsiva, umorale, che sfrutta l’ironia pungente per schermarsi dalle avversità della vita, dal dolore per la perdita del fratello. Cambierà e crescerà molto durante l’evolversi della storia. Kevin, invece, è l’esatto opposto: rigido, schematico, difficilmente si lascia trasportare dalle emozioni. E sarà proprio il loro incontro a mettere in discussione ogni loro incertezza.
Quando e come hai avuto l’intuizione di questa storia?
Mi piaceva l’idea di reinvetare la mitologia di angeli e demoni, con una storia dove la parte romance e quella avventurosa (e thriller) fossero predominanti. Volevo nuovamente parlare degli opposti, del bianco e del nero, del bene e del male e di tutte le sfumature che vi sono nel mezzo.
Se dovessi descrivere il romanzo con tre parole quali sarebbero?
Amore, amicizia, dolore.
E, invece, una citazione che ne rappresenta bene il contenuto?
Quella che apre il romanzo. “Non esiste grido di dolore senza alla fine un’eco di gioia” Ramòn de Campoamor.
Cosa ci dobbiamo aspettare da questa lettura? E dal prossimo volume?
Una storia densa di emozioni: sono sicuro che la storia di Ellen e Kevin appassionerà i lettori.
Sei uno scrittore poliedrico, che si mette alla prova con generi diversi. Il fantasy per te cosa è?
Una veste per esprimere i miei pensieri e stati d’animo. È ciò che vedo del mondo che mi circonda, e che mi ispira una storia. Che sia fantasy, romanzo storico, thriller, poco importa.
Ora stai scrivendo? E, se la risposta è affermativa, ci riveli di che cosa si tratta?
Sono alle prese con un thriller che uscirà per fine anno e con l’editing del sequel di Purple Rose