Matteo Corvino ha scoperto la sua passione un giorno di tanti anni fa, intrufolandosi senza permesso in un ipogeo paleocristiano del quinto secolo d.C., percorrendone le gallerie a carponi e ammirandone gli affreschi antichi che il tempo aveva quasi cancellato.
Durante gli studi universitari presso il Politecnico di Milano approfondisce lo studio dell’architettura sacra, si interessa di mistica e sincretismo religioso e impara la modellazione 3D per creare la riproduzione digitale del tabernacolo di Mosè e del tempio di Salomone sulla base delle loro descrizioni bibliche.
Con il suo primo romanzo Berith – L’alleanza, pubblicato da AltreVoci Edizioni, ha dato vita al personaggio di Sangalgan, ricercatore universitario le cui avventure gravitano attorno ai misteri dell’architettura sacra.
Italo-tedesco, vive in Baviera con la moglie Silvia e il figlio Elias.