Roma, 49 a.C.
Il destino della Repubblica si gioca nell’ombra: spie, sicari e traditori tramano tanto nei vicoli di Roma quanto sulle coste del nord Africa. Mentre Cesare marcia su Roma, il centurione Lucio Servilio Verre riceve un incarico cruciale: consegnare un messaggio segreto in una terra insidiosa e divisa.
Tra vecchi compagni divenuti nemici, funzionari corrotti e mi-steriose alleanze, Lucio dovrà mettere alla prova non solo la sua fedeltà, ma anche il suo coraggio. Quando nulla è come sembra e persino gli dèi tacciono, l’unica certezza è che ogni scelta può costargli la vita.
Un’avventura mozzafiato tra la grandezza di Roma e l’esotico fascino di Leptis Magna, dove il prezzo della libertà è scritto col sangue.
Gabriele vive in Irlanda, adora la sua compagna Bridget ed è convinto che la sua vita sia perfetta.
Arianna è la ragazza che Gabriele ha amato quando viveva in Italia e che ha lasciato di punto in bianco, senza nemmeno dirle addio.
Gabriele ha un segreto che vorrebbe sotterrare.
Arianna, un peso da cui vorrebbe liberarsi.
Cosa accadrebbe se, dopo dieci anni, si ritrovassero uno davanti all’altra?
Galeotto un matrimonio a cui sono stati invitati, nessuno dei due può sfuggire all’inevitabile resa dei conti. Arianna, consapevole dei suoi sentimenti, scopre tutte le carte che ha in mano, e Gabriele si ritrova, ancora una volta, di fronte a una scelta: tornare a quella che ha imparato a chiamare casa, o avere il coraggio di restare e riprendere in mano la sua vita dal punto esatto in cui l’ha lasciata?
L’estate dopo di te è un romanzo tenero e struggente, nostalgico e appassionato. È un inno all’amore che inseguiamo, e a quello che, disarmandoci, si fa trovare pronto per essere ancora vissuto.
Una Crociata perduta. Un tesoro leggendario. Un’ossessione mortale.
Tra antiche rovine egizie devastate dal tempo, Francesco Fieschi e i suoi compagni cercano rifugio dalle spade nemiche, ormai vittoriose. Ma il destino ha ancora in serbo una sorpresa per il giovane: un simbolo misterioso sulle pareti consunte rinnova la sua convinzione che il leggendario tesoro possa essere reale.
Francesco inizia la sua caccia, ma qualcuno trama alle sue spalle: Marco Doria, l’uomo che lo chiama fratello nonostante lo odi quasi alla follia.
Mentre i due sono coinvolti in una sfida senza esclusione di colpi, in Francia un altro pericolo incombe. Pierre, il re dei ladruncoli, è sulle tracce del piccolo Martin, un bambino speciale, prezioso, la sua ultima possibilità di riscatto, un’opportunità che non intende lasciarsi sfuggire. Ma Matelda è decisa a proteggerlo, anche a costo della vita.
Il capitolo finale della storia di Francesco e Matelda. Un’avventura mozzafiato che vi porterà dai deserti d’Egitto agli oscuri boschi di Francia, tra rivalità, segreti e ossessioni.
Anno Domini 1483, Firenze
La città del Magnifico, Lorenzo de’ Medici, è scossa da una serie di delitti raccapriccianti, che gettano un’ombra oscura sulla vita dei suoi ignari abitanti.
Un predatore spietato caccia bambini innocenti, lasciando nelle loro bocche le carte degli Arcani Maggiori. Anche un prete viene brutalmente assassinato: sul suo corpo viene trovato un messaggio criptico che solo la mente più brillante di Firenze può decifrare.
Leonardo da Vinci, giovane e geniale inventore, con l’aiuto del suo fedele assistente Bencio e del misterioso Isaac Demetrius, guardiano del mortuario della Signoria, si dovrà addentrare in un labirinto di paure, intrighi, tradimenti e oscuri segreti.
In una città in preda alla paura e alla superstizione, tra duelli all’ultimo sangue, inseguimenti mozzafiato nei vicoli oscuri di Firenze e colpi di scena inaspettati, Leonardo dovrà affrontare non solo l’assassino dei Tarocchi, ma anche le sue stesse paure e dubbi.
Riuscirà a decifrare il codice nascosto e a fermare la scia di sangue prima che la fine sopraggiunga?
Durante un feroce assedio tra Roma e la città etrusca di Veio, tre donne seguono strade diverse per sopravvivere. Cecilia, nata a Roma ma sposata con un veientano, abbandona la sua città per tornare dal marito, Vel Mastarna, esponendosi all’ostilità degli Etruschi e sapendo che i Romani la condanneranno a una morte da traditrice se Veio cadrà. Semni, giovane incosciente al servizio nella casa di Mastarna, si ritrova invischiata in un piano che minaccia di impedirle di trovare l’amore e mette in pericolo il figlio di Cecilia. Pinna, indigente prostituta romana, riesce a ottenere, tramite svariati ricatti, l’attenzione del più grande generale di Roma, a costo di tradire il cugino di Cecilia. Ogni donna lotta per proteggere se stessa e chi ama nel ciclico e oscuro decorso della guerra. Come potranno sfidare il destino? Vivranno mai di nuovo in pace?
I dadi d’oro, il secondo libro della trilogia sull’Antica Roma dedicata al conflitto tra la Repubblica Romana e la città di Veio, si è classificato secondo al concorso internazionale “Sharp Writ Book Awards 2013” per la narrativa generale ed è stato nominato come una delle letture più memorabili del 2013 da Sarah Johnson, curatrice delle recensioni della Historical Novels Review.
Ebook disponibile in tutti gli store già dal 29 maggio!
Genova 1590. Nel monastero di Belvedere morti atroci e misteriose mettono in crisi il prezioso commercio della seta. Nonostante le misure a protezione dei setaioli, nessuno pare riuscire a fermare questa serie di sanguinosi omicidi. La città, già al collasso per l’epidemia di peste che ha riempito il seppur gigantesco lazzaretto della città, rischia il tracollo, e mentre tutto questo accade, un misterioso furto colpisce il Doge di Genova, a cui rubano il suo più prezioso tesoro. L’anziano governante, seppur contro il suo volere, sa che solo una persona può svelare la fitta rete di connessioni che uniscono questi intricati misteri. Nel terzo e ultimo episodio della serie inaugurata da Il guaritore di maiali e proseguita con II mistero degli incurabili, Pimain dovrà combattere contro tutto e tutti per svelare queste trame oscure ma, soprattutto, per salvarsi la vita.
Sullo sfondo della Seconda guerra d’indipendenza, si snoda la vicenda di Ettore Cavagliano, ufficiale inferiore del Regno di Sardegna, che con il suo reggimento partecipa all’ultima battaglia dell’intera campagna, la più sanguinosa: quella di San Martino. Reduce della Guerra di Crimea di quattro anni prima, Ettore sogna di continuo l’amico chirurgo, Antonio Nogaret, intenzionato a tagliargli una gamba a causa di una ferita da fucile. La convalescenza, proprio a casa del dottore, è lunga e dolorosa, la mancanza del controllo completo del proprio corpo diventa frustrante. Nonostante i tentativi di Antonio di avvicinare l’amico alla sorella per combinare un matrimonio, Ettore prende confidenza con Francesca, moglie del medico, la sola in tutta la casa a preoccuparsi dell’umore, oltre che della salute, del ferito.
Mare Mediterraneo, 264 a.C.
La prima guerra punica è alle porte. Cosa hanno in comune Elissa, una cartaginese venduta come schiava a Siracusa, e Atilia, una giovane romana destinata a unirsi al culto di Vesta?
A loro insaputa, il destino delle due donne è legato a doppio filo, entrambe sono figlie dello stesso segreto che solo il liberto Satrico conosce.
Elissa, promessa sposa di Amilcare Barca, un uomo che nemmeno ama, dovrà sopravvivere per non essere travolta dagli eventi innescati dal conflitto tra Roma e Cartagine.
Nel frattempo, Atilia, promessa sposa di Vesta, dovrà districarsi tra gli intrighi di una Roma pericolosa e le mire ambiziose dei Cornelii.
Riusciranno a sfuggire ai mille pericoli che gli dèi hanno messo sulla loro strada? E soprattutto, riusciranno a svelare il segreto che le ha sempre legate, anche quando il vasto mare Mediterraneo sembrava dividerle irrimediabilmente?
Egitto, 1249. La settima Crociata, iniziata nel migliore dei modi con la presa della città di Damietta, si trasforma in un logorante stallo che mette a dura prova l’armata cristiana, in attesa di rinforzi e rifornimenti.
Francesco Fieschi e alcuni compagni assaltano una carovana diretta in città fingendosi briganti, a caccia di ricchezze. Durante l’attacco Francesco incappa in un vecchio moribondo che, credendolo un altro, con le ultime forze lo implora di mettere in salvo un misterioso tesoro.
Da quel momento per lui non c’è pace. Chi è la persona a lui così somigliante? Ed esiste veramente un tesoro? Neppure la furia della guerra metterà fine alle sue ossessioni.
Intanto in Francia sua moglie Matelda de la Rocheblanche, dopo i gravi eventi accaduti, è stata chiusa in convento. Ma una notte il richiamo della libertà si fa sentire imperioso: scappa, iniziando la sua nuova vita da fuggiasca che le porterà momenti di terrore ma anche nuove, sorprendenti, opportunità.
Le esistenze di Matelda e Francesco sembrano essersi definitivamente separate, ma fino a che punto i due riusciranno a ingannare il destino?
Malta, 1652: il quieto ritmo dell’isola e dell’Ordine dei Cavalieri di Malta viene interrotto bruscamente dalla strana morte di alcuni giovani cavalieri, che non sembrano casuali, nonché dal rapimento del Gran Maestro, gravemente malato di peste.
Bernard de Rochefort, capitano del Sacro Ordine, inizia a indagare sugli ambigui comportamenti di alcuni suoi membri. Ben presto il capitano si troverà all’interno di una rete di complotti e assassinii perpetrati per riportare alla luce il sacro segreto che Malta nasconde e per cambiare il destino dell’Ordine per sempre.
Il tempo e la fortuna non saranno a favore del capitano che, fino alla fine, lotterà per proteggere i Cavalieri di Malta e il loro segreto millenario. Riuscirà Bernard de Rochefort a scoprire il traditore e salvare l’Ordine nel suo giorno più nero?
Genova, 1589. Pimain, il guaritore di maiali, suo malgrado si ritrova a svolgere il delicato compito dell’indagatore. Teatro delle indagini è il primo “manicomio” di Genova, l’Ospedale degli Incurabili, dove un assassino uccide una dopo l’altra le povere anime che vi sono rinchiuse. Pimain scopre un mondo inimmaginabile, dimenticato da Dio e dagli uomini. Lì, in piccole celle maleodoranti, i pazienti vengono chiamati con il nome della malattia di cui soffrono: il furioso, il melanconico, l’insensato, il bestemmiatore, il sifilitico, l’imbecille, l’epilettico… Ma la città è sconvolta anche dagli omicidi di giovani rampolli di nobili famiglie. Due indagini che scuotono l’animo di Pimain. A scuotergli invece il cuore, ci pensa la giovane e bellissima Maddalena. Lei sì, il vero mistero: l’amore.
Nel 406 a.C., per sugellare una flebile tregua, Cecilia, una giovane donna romana, viene data in sposa a Vel Mastarna, un nobile etrusco della città di Veio. Costretta ad abbandonare la propria patria, la ragazza è determinata a restare fedele alle tradizioni romane senza cedere agli eccessi considerati fin troppo licenziosi degli etruschi. Tuttavia, nonostante le resistenze iniziali, viene inevitabilmente rapita dal fascino di quella cultura: una cultura che, al contrario di quella di origine, permette alle donne di essere indipendenti e libere.
Attratta da Veio, ma spaventata di perdere i propri legami con Roma, Cecilia decide di ricorrere ad alcune pratiche magiche per non dare alla luce dei figli e per procrastinare l’integrazione con il mondo etrusco. Con il passare del tempo, quello che era un senso di affetto nei confronti del marito, più vecchio di lei, diventa suo malgrado amore. Ora il suo animo è combattuto tra Roma, il luogo dove è nata, e Veio, la città che l’ha accolta come una regina. Mentre le nubi del conflitto incombono, scopre che il destino non è così facile da controllare e deve scegliere da che parte stare. Il velo nuziale è il primo libro di una trilogia sull’antica Roma dedicata al conflitto tra la Repubblica Romana e la città di Veio. I libri successivi della serie sono I dadi dorati e Il patto di Giunone.
Anno 3758 dalla Creazione del Mondo.
L’avverarsi di un’antica profezia accresce l’odio in Giudea, una terra attraversata dalla violenza, dove gruppi di fanatici combattono l’invasore. In una regione in tumulto, il sentimento antiromano cresce di giorno in giorno. La reazione di Roma non tarda e Decio Furio Salario, soprannominato “il Macellaio”, con suoi legionari si abbatte sulla popolazione con la forza di una tempesta, lasciando una scia di morte senza precedenti.
Il giovane Daniel e suo padre Aaron tornano a casa dopo aver assistito alla nascita di Yeshua in una grotta a Beit Lechem e trovano il paese messo a ferro e fuoco e la popolazione massacrata nella sinagoga. Fuori dalle mura di Gerico, un gruppo di rivoltosi salva il giovane Bar-abbâ dalla crocifissione e lo zelota diventa il nemico giurato del comandante romano. Anche Aaron decide di unirsi alla rivolta, ma prima affida il destino di Daniel a Yosef, il padre di Yeshua.
I due diventano così fratelli. All’ombra delle croci, tra battaglie e duelli all’ultimo sangue, Yeshua di Nazareth vive la sua vita con coraggio e determinazione, affrontando ogni sfida con la forza della fede e delle antiche profezie. Attraverso la sua personalità carismatica e il suo coraggio, diventa il Prescelto, l’eletto atteso da tutti gli ebrei, l’eroe per le masse che cercano la liberazione contro l’invasore romano.
Sarà proprio Daniel a raccontare la vita di Yeshua come nessuno ha mai fatto prima.
Allo scoppio della Prima guerra mondiale, la dottoressa Nicole Girard-Mangin riceve per errore la chiamata alle armi. Un funzionario, credendo che il suo nome fosse Gerard, l’ha scambiata per un uomo. Invece di farsi esonerare, Nicole decide di assolvere ai propri doveri e, per tutta la durata del conflitto, rimarrà l’unica donna a servire come medico nell’esercito francese.
Dopo una meticolosa indagine e diversi anni di ricerche, la scrittrice basca Virginia Gasull propone ai lettori un romanzo storico che mette in luce il lavoro di medici e infermieri durante la Grande Guerra, ricreando magistralmente l’atmosfera bellica di quegli anni e il ruolo svolto nel conflitto da donne come Nicole.
Nicole è un omaggio alla professione medica, alla scienza e alle cure prestate dai sanitari in situazioni estreme.
Genova 1589. In un convento avvengono strani delitti. Un assassino uccide i maiali, fonte principale di sostentamento dei monaci. Le bestie vengono ritrovate morte sull’altare. Sul petto hanno due profondi tagli che riproducono la croce cristiana. Per scoprire l’autore di queste luciferine uccisioni, il superiore del convento chiama Pimain, un ex soldato investigatore. Inoltre, l’uomo esercita un mestiere particolare: il guaritore di maiali. Conosce i porci tanto da sembrare che comunichi con loro. Giunge persino, per curarli, a tagliare loro le carni senza che si ribellino. Pimain si aggira per il convento di Sant’Anna scrutando a fondo l’intima natura degli undici monaci guidati da padre Nicolò Doria. In quegli stessi giorni, Genova vive nel terrore in cui l’ha sprofondata un assassino seriale, chiamato dal popolo l’Artiglio, che uccide una donna dopo l’altra squarciando loro la gola con un gancio. Il guaritore di maiali, suo malgrado, deve indagare anche su questo mostro. Fanno da sfondo alla storia i carruggi di Genova, i suoi mercati, il porto, la sua gente ombrosa e una ridda di personaggi storici. Pimain il guaritore, grazie a un sistema davvero particolare di condurre le indagini, cercherà di dare un volto sia all’Artiglio sia all’assassino di maiali. Ma sarà davvero la fine o solo un nuovo inizio?
Francesco Fieschi, ambizioso nipote del Papa, non avrebbe mai immaginato che la relazione segreta con l’avvenente nobildonna Matelda de La Rocheblanche lo avrebbe fatto diventare cavaliere e imbarcarsi per la Settima Crociata.
Affascinato dalla prospettiva di combattere al fianco del re e guadagnarsi la gloria in difesa della Cristianità, si ritroverà invece costretto a destreggiarsi tra intrighi e invidie, tra potere temporale e spirituale, tra l’imperatore Federico II di Svevia, Papa Innocenzo IV e il Re di Francia Luigi IX.
Riuscirà a raggiungere la Terrasanta, nonostante l’inquietante presenza di un misterioso nemico che continua a ostacolarlo?
La storia dei Fieschi è quella di una delle più importanti famiglie genovesi. Conti di Lavagna, fondarono le loro ricchezze non solo nell’attività mercantile e finanziaria, ma anche attraverso il controllo delle strade lungo gli itinerari commerciali che collegavano la Riviera ligure con i territori dell’Emilia e della Pianura Padana. La gestione dei domini nell’entroterra garantì loro un’ampia area di consenso e di uomini fidati pronti all’occorrenza a radunarsi in aiuto del casato. Ma la forza fliscana risiede anche nelle oculate politiche di alleanza e matrimoniali con le quali riuscirono a ottenere posizioni di rilievo e potere all’interno del governo della città di Genova e nel panorama politico mediterraneo. Furono tradizionalmente di parte guelfa, legati con un filo diretto al papato, tanto da riuscire a confermare anche due pontefici, Innocenzo IV e Adriano V, famosi antagonisti della parte ghibellino-imperiale di Federico II di Svevia. Il prestigio della famiglia è evidente anche nelle sue raffinate committenze: oggetti preziosi e architetture monumentali e funzionali, frutto di maestranze specializzate operanti a livello europeo. Segni sul territorio che veicolano un messaggio di capacità economica, potere e profonda cultura. Come la splendida Basilica di San Salvatore dei Fieschi, costruita sotto l’egida dei due papi fliscani, e che rappresenta, con il grande rosone centrale e le sue decorazioni, il primo esempio di gotico francese in Italia.